Portogallo con i bambini: un viaggio tra Porto e Lisbona

Casa Padeira

Da diverso tempo avevamo voglia di visitare un Paese nuovo, dove non eravamo mai stati e nel mese di marzo abbiamo deciso di scoprire il Portogallo con i bambini.

Grazie ad una super offerta abbiamo preso un volo low cost verso Porto e è arrivata l’occasione di visitare lo Stato più occidentale dell’Europa.

A questo articolo, se volete, vi spieghiamo come troviamo le migliori offerte per i voli.

Il Portogallo ci attirava da un po’, ma a parte la capitale Lisbona, non conoscevamo molto della sua cultura e della sua storia.

Scoprirlo è stato davvero divertente.

Con i suoi minuscoli villaggi di pescatori, palazzi da favola e paesaggi da sogno è un viaggio ideale anche per le famiglie con bimbi piccoli.

Dove dormire in Portogallo con i bambini: la nostra casetta portoghese

In Portogallo si trovano diverse sistemazioni per tutte le tasche.

Generalmente i prezzi sono piuttosto convenienti soprattutto se si alloggia fuori stagione.

Si va dai lussuosi hotel agli ostelli, dai classici b&b ai più caratteristici agriturismi o residenze rustiche.

In Portogallo gli appartamenti più prestigiosi sono le pousadas. Sono delle sistemazioni ricavate da antichi castelli o palazzi restaurati di interesse storico e artistico.

Per poter visitare il Portogallo con i bambini abbiamo scelto di affidarci al moderno turismo rural. Si alloggia in case rurali tipiche immerse nella campagna.

La nostra si chiamava Casa da Padeira.

E’ una tradizionale residenza affacciata su un cortile con all’interno mobili antichi, che richiamano proprio le lente atmosfere rurali portoghesi.

Casa da Padeira si trova in un piccolo centro vicino ad Alcobaça, nella regione dell’Estremadura (qui il link al nostro itinerario nella parte centrale del Portogallo).

Come muoversi in Portogallo: le strade e il noleggio

Il modo migliore per esplorare il Portogallo con i bambini è sicuramente con un’auto.

Il nostro consiglio è pertanto quello di noleggiare una macchina (a questo link puoi leggere i nostri consigli per noleggiare un’auto e risparmiare).

Troverete tanti noleggiatori all’aeroporto di Porto, noi l’abbiamo prenotata tramite il sito di Auto Europe.

Appena usciti dall’aeroporto ci aspettava l’addetto al noleggio e, con una navetta, ci ha condotti a ritirare il veicolo a pochi minuti dall’aeroporto.

Avevamo prenotato un’auto media e, con grande sorpresa, ci hanno consegnato una station wagon, un’auto più grande di quella prenotata, ma proprio l’ideale con i bambini.

Controlliamo la macchina, carichiamo i bagagli, sistemiamo i seggiolini, portati dall’Italia, il navigatore e…si parte!

Le strade portoghesi

Portogallo con i bambini

Un consiglio che vi possiamo dare, se prevedete di prendere autostrade, è quello di noleggiare anche il “Via Verde“.

E’ il sistema elettronico portoghese di pagamento dei pedaggi autostradali.

E’ utilissimo perché in Portogallo può diventare problematico pagare il pedaggio, infatti, non sempre ai caselli è prevista la possibilità del pagamento in contanti.

La rete stradale e autostradale del Portogallo è ottima.

Unico appunto sono le poche indicazioni, ma con un navigatore aggiornato e una cartina stradale dettagliata si riesce a trovare la strada corretta senza grossi problemi.

Troverete solo alcune strade, all’interno del Portogallo, che non sono ben tenute, ma tutto sommato possiamo paragonare le strade portoghesi alle nostre.

Vi sconsigliamo di avventurarvi in centro a Lisbona in auto (a questo link trovate come raggiungere e muoversi a Lisbona).

Una gita da fare in Portogallo con i bambini è sicuramente la visita alla cittadina di Sintra, la raggiungete tranquillamente in auto e a questo link parliamo di cosa vedere in questa città con i bambini.

L’unico problema è il parcheggio, ma, probabilmente perché era un periodo dove non c’era un grande afflusso turistico, noi siamo stati fortunati!

Abbiamo trovato parcheggio quasi subito, sia all’ingresso del Palácio da Pena che a Quinta da Regaleira.

I distributori di carburante e le aree di sosta non sono molto frequenti, però ad ogni area, in autostrada, è segnalata la distanza di quella successiva.

Una cosa utile da segnalare, per chi noleggia l’auto, è il distributore di carburante appena prima dell’uscita autostradale per l’aeroporto di Porto.

Qui potrete riempire il serbatoio prima di riconsegnare la macchina al noleggiatore.

Si trova proprio pochi metri prima dell’uscita dell’autostrada provenendo da Lisbona.

Per la riconsegna dell’auto, sono molto buone le segnaletiche per ritrovare i Rent a Car, seguitele e ritroverete il vostro noleggiatore.

Il nostro itinerario: il Portogallo con i bambini on the road

Portogallo con i bambini: Alcobaca istituto

Il Portogallo è una meta ideale per chi viaggia on the road.

Le distanze tra una località e l’altra sono abbastanza ravvicinate, basta pensare che da Porto a Lisbona si impiegano circa tre ore.

Il nostro itinerario inizia da Porto, la seconda città più grande del Portogallo.

Ci dirigiamo subito verso Sud per raggiungere la cittadina di Alcobaça, che sarà la nostra base di partenza per esplorare Lisbona, i suoi dintorni e la zona centrale.

Nel cuore del Portogallo si trovano le regioni dell’Estremadura e del Ribatejo (qui il link al nostro itinerario nella parte centrale del Portogallo).

Queste due aree si estendono tra le coste dell’Oceano Atlantico fino all’entroterra ed è un susseguirsi di paesini sulle verdeggianti colline che rievocano la storia e la tradizione del Paese.

Per scoprire l’immensità dell’oceano vale la pena visitare Nazarè, famosa in tutto il mondo e amatissima dai surfisti per le sue onde giganti.

A Batalha e Alcobaça si trovano le grandi abbazie nominate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.

Tomar e Obidos sono due borghi incantevoli dove il tempo sembra essersi fermato.

Lisbona e i suoi dintorni

Palacio da Pena

Il viaggio on the road prosegue verso Lisbona, l’affascinante e vivace capitale portoghese, famosa per i suoi splendidi panorami (miradouri) e i suoi caratteristici vicoli.

Il modo migliore per visitare Lisbona e intrufolarsi nei suoi quartieri è salire sul famoso tram 28 che sferraglia attraverso le ripide stradine del centro.

L’escursione più magica, se si viaggia in Portogallo con i bambini, è quella verso Sintra, una graziosa cittadina a pochi km da Lisbona (qui il link della nostra gita a Sintra).

Tra le sue colline e boschi si nascondono dei veri e propri gioielli: castelli, ville, palazzi eleganti e parchi immersi nel verde.

Sintra, sembra uscita da un libro di fiabe con il Palácio da Pena, un castello meraviglioso dai colori pastello e Palácio Nacional de Sintra, nel cuore della città vecchia.

Il nostro viaggio si conclude nel punto di partenza a Porto.

Purtroppo, per mancanza di tempo, non siamo riusciti a visitarla.

Ma quando viaggiamo lasciamo sempre da parte un piccolo pezzo da esplorare per avere un buon motivo per ritornare.

Porto e la scoperta della regione settentrionale saranno sicuramente la base per un prossimo viaggio on the road in Portogallo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Privacy Policy Cookie Policy Impostazioni tracciamento pubblicità